Dal Gruppo di Lettura Tea Time della Biblioteca Sereno con il supporto dei Topi di biblioteca, arriva la proposta di un libro che vuole celebrare la “Giornata nazionale della Legalità” ricordata il 23 maggio scorso, data dell’anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta.
“Il giorno della civetta” di Leonardo Sciascia, che potete trovare in formato digitale nel MLOL.
E’ uno dei romanzi più importanti dello scrittore siciliano e una fra le prime, se non la prima per eccellenza, grandi opere che ruotano attorno al delicato tema della mafia. La vicenda si svolge attorno agli anni ’60 nella provincia di Palermo e tratta dell’assassinio di Salvatore Colasberna, presidente di una piccola cooperativa edilizia, che ha rifiutato la protezione della mafia. Il Capitano dei Carabinieri Bellodi, un ex partigiano di Parma, si occupa del caso. Bellodi nel corso dell’indagine è sempre più turbato dal clima di omertà e diffidenza con cui si deve continuamente confrontare. Nello stesso tempo, a Roma, nei luoghi del potere politico, la stessa indagine è seguita con preoccupazione e fastidio: si temono infatti possibili strumentalizzazioni politiche da parte della sinistra, a causa dell’affiorare progressivo di piste che conducano l’investigatore ad uomini vicini al partito di governo. Romanzo intenso, scritto con ritmo incalzante, con tono distaccato, quasi da cronaca nera. Le ampie digressioni sulla psicologia dei personaggi non rallentano il succedersi degli eventi, anzi, li rendono più comprensibili.
(Fiorenza Comincini)